Tabella valori nutrizionali: dove trovarla? A che cosa serve?

La caloria è un’unità di misura che indica la quantità di energia necessaria per aumentare la temperatura di un litro di acqua. Quando si parla di calorie si intendono le kcal e non quelle piccole, che vengono riportate nelle etichette alimentari con la dicitura “kcal” in Italia e “chilojoule” a livello internazionale.

Nella maggior parte dei mercati, le etichette che vengono apposte sul retro dei prodotti alimentari devono riportare le cosiddette “tabelle dei valori nutrizionali”, ovvero degli indicatori del valore energetico di quell’alimento, tenendo conto del contenuto di proteine, grassi, carboidrati, fibre alimentari, sodio, vitamine e sali minerali. Scopriamo insieme nel dettaglio a cosa serve una tabella nutrizionale e dove trovarla.

A cosa serve una tabella dei valori nutrizionali?

Le tabelle dei valori nutrizionali contengono tutte le informazioni sul valore energetico di un alimento e dei suoi principi attivi, quindi proteine, carboidrati, grassi, ma anche fibre alimentari, sodio, sali minerali e vitamine. Vengono considerate come una sorta di “carta di identità” di un alimento, più o meno dettagliate a discrezione dell’azienda produttrice e della tipologia di alimento. 

Esiste un decreto legislativo che regola le etichette degli alimenti e che stabilisce per quali prodotti queste tabelle siano facoltative e per quali invece, vige l’obbligo. Il valore energetico viene espresso: 

  • sotto forma di due unità: chilocalorie “kcal” e chilojoule”kJ” e si riferisce generalmente a una quantità pari a 100 grammi per i cibi solidi e a 100 millilitri per quelli liquidi;
  • in grammi: per proteine, grassi, carboidrati, sodio e fibre e si riferisce a un quantitativo pari a 100 grammi o in alternativa, può riferirsi anche a una porzione. In ogni caso il quantitativo che deve essere preso in considerazione è riportato sulle tabelle nutritive;
  • in microgrammi o milligrammi: per vitamine e sali minerali, sia come quantità assolute che in relazione alla razione giornaliera raccomandata.

I valori che sono riportati sulle tabelle pertanto, devono essere considerati come valori medi e sono il frutto di analisi di laboratorio effettuate dall’azienda produttrice oppure dal calcolo della media dei valori degli ingredienti che sono contenuti all’interno della ricetta di un dato prodotto.

Dove si trova la tabella dei valori nutrizionali?

Come abbiamo anticipato, le tabelle dei valori nutrizionali si trovano sulle etichette apposte dall’aziende produttrici sugli alimenti. Queste tabelle erano facoltative fino al 2011, ma sono diventate obbligatorie con l’entrata in vigore del Regolamento dell’UE nel 2011. Per queste ragioni, per i prodotti alimentari pre-imballati, distribuiti e commercializzati all’interno dei Paesi dell’UE e destinati al consumatore finale, è obbligatoria la dichiarazione nutrizionale su tutte le etichette.

Allo stesso modo, sempre nella zona UE, le tabelle dei valori nutrizionali possono essere accompagnate alle schede tecniche per i prodotti destinati alla collettività, ovvero esercizi pubblici come ad esempio bar, ristoranti e hotel. L’obbligo non si estende ai prodotti pre-incartati per la vendita diretta come:

  • i formaggi esposti in banco-frigo, avvolti nel cellophane con etichetta adesiva del supermercato;
  • gli alimenti venduti sfusi come i legumi esposti nel sacco per la pesatura “fai da te”; 
  • i cibi somministrati alle collettività, che sono però soggetti alle indicazioni obbligatorie e specifiche degli ingredienti allergenici contenuti al loro interno;
  • gli aromi, le spezie o le gelatine;
  • le micro confezioni la cui superficie maggiore sia inferiore ai 25 cm²;
  • le bevande con un contenuto di alcol superiore all’1,2% del volume.

L’importanza delle tabelle nutritive

Quando acquistiamo un cibo confezionato è buona abitudine leggere sempre l’etichetta apposta su di esso, per evitare di portare a casa un prodotto senza conoscerne gli ingredienti, il contenuto energetico e i nutrienti. Le tabelle dei valori nutrizionali andrebbero sempre lette perché forniscono informazioni utili sugli alimenti che acquistiamo e inoltre, ci possono dare un quadro completo della presenza di possibili ingredienti a cui magari si è allergici o intolleranti.

La presenza o l’assenza delle tabelle, laddove non sia obbligatoria, fornisce un’informazione in più molto importante in quanto, se non obbligatoria ma comunque presente può dimostrare l’affidabilità e la volontà da parte del produttore di essere trasparente nei confronti del consumatore. Le aziende che inseriscono le tabelle nutritive specialmente nei prodotti come dolciumi, patatine fritte, snack andrebbero premiate perché da questo si può evincere la qualità degli ingredienti utilizzati e quanto possano avere a cuore la salute dei propri consumatori.

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