Kefir ricette: è possibile usarle sia per dolci che salati? Come si prepara?

Il Kefir può essere bevuto ma anche utilizzato come ingrediente di numerose ricette sia dolci che salate. Non tutti sanno che oltre ad essere consumato come una bevanda, lo si può utilizzare per la preparazione di piatti salati anche senza glutine, ideali per intolleranti o per coloro che seguono regimi alimentari particolari.

Questa bevanda fermentata sembra essere un ottimo alleato per il nostro intestino e può aiutare a contribuire a rendere le preparazioni davvero gustose. Scopriamo insieme come si prepara.

Come si può utilizzare il Kefir?

Il Kefir è un alimento ricco di vitamine del gruppo B, C, A e K, di carotenoidi e acido folico. Buona fonte di magnesio, calcio e potassio ma anche di minerali come zinco, rame, magnesio e ferro, può essere utilizzato come bevanda a base di latte fermentato oppure come ingrediente di numerose ricette. Il Kefir è simile allo yogurt e al latticello e può essere utilizzato in cucina anche per sostituirli nelle varie ricette oppure per la preparazione di:

  • condimenti per insalate;
  • frullati, ghiaccioli e gelati;
  • porridge per colazione;
  • focacce, pane e muffin;
  • crostate, pancake e torte;
  • marinature per carne e pesce.

Si può ricorrere all’utilizzo del Kefir anche per ammorbidire e insaporire la carne, ad esempio immergendo il petto di pollo prima della panatura e della successiva frittura. Potrai ottenere dei cubetti di pollo croccanti e dorati fuori, ma morbidi dentro.

Ricette salate con il kefir

Tzatziki

Tra le ricette salate che richiedono l’utilizzo del Kefir c’è il “tzatziki”, una salsa a base di yogurt tipica della cucina greca. Si può realizzare anche in una saporita versione con il Kefir e utilizzarla per accompagnare antipasti, grissini e crudité oppure come farcitura di focacce e panini. Gli ingredienti necessari sono:

  • 1 tazza di Kefir;
  • un cetriolo;
  • olio extravergine d’oliva;
  • 2 cucchiai di succo di limone;
  • 2 spicchi di aglio;
  • aneto fresco q.b.;
  • sale e pepe.

Una volta che hai preparato tutti gli ingredienti, lava per bene il cetriolo, pelalo e rimuovi tutti i semi. Unisci tutti gli ingredienti all’interno del bicchiere del mixer e frulla bene senza ridurre il cetriolo in crema. Raccogli quanto hai ottenuto e riponi il frullato dentro una ciotola in frigo, per qualche ora, prima di utilizzarla per accompagnare i tuoi piatti.

Ciambella salata al kefir

La ciambella salata rustica al Kefir è una preparazione facile e veloce che accontenta i palati di molti vegetariani in quanto non prevede l’utilizzo di burro ma di olio extravergine di oliva e come ingrediente particolare c’è il Kefir che in mancanza, può essere sostituito con dello yogurt naturale o del latte vegetale.

Non occorrerà impastare con le mani ma piuttosto viene suggerito di utilizzare una forchetta oppure in alternativa, una frusta. La torta rimarrà morbida anche il giorno seguente e può essere gustata, tagliata a fette come rustico per una cena buffet. Per la preparazione della ciambella sono necessari per l’impasto:

  • 500g di farina 0;
  • 200g di Kefir di latte (oppure di latte o di yogurt naturale);
  • 10g di lievito di birra;
  • 60 ml di olio extravergine d’oliva;
  • 2 uova;
  • 2 cucchiai di parmigiano reggiano;
  • 1 cucchiaio di sale;
  • acqua q.b.

Per la farcitura:

  • 2 zucchine;
  • 200g di scamorza o provola;
  • una cipolla rossa di Tropea;
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva.

Lava e asciuga le zucchine, per poi tagliarle a cubetti. In una padella con l’olio lascia appassire la cipolla tagliata a julienne, aggiungi le zucchine, falle cuocere e aggiusta di sale. Nel frattempo prepara l’impasto. In una ciotola sbatti con l’aiuto di una frusta a mano o di una forchetta le uova con il Kefir, aggiungi il lievito sciolto in poca acqua tiepida, la farina, il parmigiano, il sale e l’acqua per ottenere un impasto molto morbido. Taglia a cubetti la scamorza, aggiungila all’impasto insieme alle zucchine.

Olia e infarina uno stampo per ciambella, sistemando dentro l’impasto e lasciandolo lievitare in un luogo caldo per circa una o due ore, finché non sarà gonfio e lievitato. Fai cuocere in forno preriscaldato a 200° per i primi 30 minuti, poi diminuisci la temperatura a 180° per altri 15 minuti o fino a che la ciambella non sia cotta e dorata (molto dipende dal tipo di forno che si utilizza per la cottura). A questo punto la tua ciambella sarà pronta per essere servita. Buon appetito!

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