La tradizionale ricetta del Pina Colada si racconta sia stata inventata da un pirata, anche se a riguardo ci sono ben poche notizie certe. Probabilmente si tratta di una leggenda e la storia del drink servito da un pirata era un modo per giustificare l’anima pungente del rum di quei tempi, che non aveva ghiaccio e ciliegine.
In molti ne reclamano la paternità ma l’unica certezza è che si tratti di uno tra i più grandi cocktail cubani e che lo stato di Porto Rico lo ha battezzato come drink ufficiale dell’isola. Scopriamo insieme quali ingredienti sono necessari per la riuscita di un Pina Colada e come prepararlo.
Che cos’è la Pina Colada?
La Pina Colada è un cocktail molto goloso, uno tra i più richiesti al mondo, perché adatto a qualsiasi momento della giornata. Il classico long drink da bere rilassandosi, a bordo piscina. La dolcezza, però, può essere il frutto dell’utilizzo di ingredienti industriali.
Per la preparazione occorre un estrattore per ricavare il nettare d’ananas e la crema di cocco, che deve essere eccellente. Il segreto è quello di non utilizzare mai succhi di frutta confezionati ma piuttosto un ananas fresco, da tagliare e mettere nello shaker. L’ananas va pestato e la polpa schiacciata con un colino.
Come si prepara il cocktail?
La ricetta per la preparazione del Pina Colada sembra essere molto semplice. Occorre un frullatore, del rum, un’ananas e della crema di cocco. La Pina Colada non è un cocktail frozen estivo, pertanto non occorre mettere troppo ghiaccio altrimenti si rischierebbe di annacquare il tutto. Gli ingredienti e le dosi necessarie:
- 5-6 cl di rum chiaro cubano;
- 9 cl di succo di ananas;
- 3 cl di crema di cocco;
- ghiaccio tritato, 80 grammi;
- una fetta di ananas (facoltativo);
- 1,5 cl di lime appena spremuto, facoltativo, ma necessario per dare equilibrio e smussare la dolcezza del drink;
- uno spicchio di ananas e le foglie del frutto, per guarnire.
Una volta preparati tutti gli ingredienti, si versa in un frullatore il rum, il succo d’ananas, la crema di cocco, una fetta di ananas, il lime e il ghiaccio tritato. Si frulla per 15-20 secondi, in modo che il cocktail risulti spumoso, stando attenti a non mettere troppo ghiaccio, altrimenti diventerebbe una granita.
Si versa in un calice grande e si guarnisce con una fettina di ananas. Le foglie vanno incise per il lungo e poi infilate sul bordo, aggiungendo se si desidera anche una cannuccia. L’utilizzo del lime è facoltativo, dipende molto dalla maturazione dell’ananas che di per sé è acido.
Varianti di Pina Colada
In alternativa alla tradizionale ricetta di Pina Colada, si possono preparare anche delle varianti altrettanto gustose:
- Pina Colada analcolica: il gusto cremoso del cocco unito al succo di ananas può dare un pieno di energie, soprattutto nella stagione estiva. La ricetta prevede gli stessi ingredienti di quella tradizionale tranne l’aggiunta del rum;
- Pina Colada al basilico: si può utilizzare in questa variante il rum scuro, giamaicano speziato che essendo molto forte può rendere il cocktail corposo. Per ottenere un drink ancora più gustoso e aromatico si possono aggiungere due foglie di basilico.
Consigli utili
I sapori e profumi di questo cocktail sono tanti, per cui non sembra essere necessario acquistare un rum troppo costoso. Solitamente, si utilizzano dei rum cubani leggeri. Un semplice Havana 3 anni può andare bene, meglio non utilizzare rum agricoli pregiati.
La dose consigliata nella ricetta è solitamente di 3 cl ma si può arrivare massimo a 5 cl. Per quanto riguarda la crema di cocco, invece, il consiglio è quello di sceglierne un tipo che sia dolce, vellutato e aromatico ma al punto giusto.
L’abbinamento del Pina Colada può avvenire con piatti come gamberi, crostacei, dolci al cucchiaio e crostate alla frutta. Gli esperti consigliano di gustarlo insieme a cheesecake al cioccolato, brownies, crumble di mele, torta di pane e banane, crostata cioccolato e pere, mud cake, creme brûlé.