Quale tritacarne comprare? Sono sicuro che molte persone si pongono questa domanda. Il motivo per cui tante persone si pongono questa domanda è che sul mercato ci sono molte opzioni a prezzi diversi. Questo rende difficile la scelta, soprattutto per chi è alle prime armi.
Tritacarne: cos’è
Il tritacarne è un elettrodomestico da cucina che consente di tritare e mescolare diversi tipi di alimenti. Si tratta essenzialmente di un elettrodomestico, in grado di macinare e preparare salsicce o hamburger da zero. Si può anche usare per fare pangrattato, pasta e carne macinata.
L’aspetto migliore dell’utilizzo di un tritacarne è che consente di risparmiare tempo, energia e denaro rispetto all’acquisto di salsicce preconfezionate. Inoltre, vi permette di avere un maggiore controllo sugli ingredienti utilizzati nel processo di preparazione dei cibi.
Funzionamento ed alimentazione di un tritacarne
Il funzionamento di un tritacarne è molto semplice. Si tratta fondamentalmente di un motore elettrico pesante con un albero simile a una vite a cui sono attaccate delle lame affilate. Quando il motore ruota, fa avanzare le lame attraverso una serie di fori nella piastra chiamati “denti”. I denti tagliano il materiale inserito nella macchina, sia esso carne o verdura.
Per inserire il materiale nel tritacarne in modo sicuro, occorre innanzitutto assicurarsi che tutte le parti mobili siano bloccate e in posizione. Il meccanismo di blocco della maggior parte dei modelli si trova sul lato anteriore del corpo dell’unità e deve essere spinto verso l’alto quando non viene utilizzato. In questo modo si eviterà che tutte le parti mobili si spostino all’interno dell’unità, soprattutto se la si fa cadere accidentalmente sul retro mentre si caricano o scaricano gli alimenti nella tramoggia!
Una volta che vi siete assicurati che tutto sia bloccato e sicuro, accendete il motore elettrico e iniziate a introdurre la carne cruda (o le verdure) nella tramoggia a un’estremità della macchina, tenendovi sempre alla sua maniglia!
Materiali di un tritacarne: acciaio inossidabile, alluminio, plastica e ghisa
I materiali di un tritacarne possono variare, ma in genere includono acciaio inossidabile, alluminio, plastica e ghisa. La ghisa è il materiale più resistente ed è adatto a macinare grandi quantità di carne in una sola volta. Gli altri materiali sono più flessibili e più adatti a piccole quantità di carne.
Un tritacarne domestico può essere realizzato con questi materiali o con una loro combinazione. I componenti per la realizzazione di un tritacarne domestico possono essere acquistati separatamente o in un kit con le istruzioni per il montaggio. Se si sceglie di acquistare un’unità assemblata, verrà fornita con tutte le parti necessarie per macinare la carne e con le lame per diversi tipi di tagli, come hamburger e salsicce.
La plastica è utilizzata in alcuni modelli perché non ha parti mobili e quindi non c’è la possibilità di rompere i pezzi se cadono a terra mentre ci si sposta da un posto all’altro.
L’acciaio inossidabile è il materiale più comunemente utilizzato nei tritacarne domestici perché non arrugginisce facilmente e non perde la sua affilatura nel tempo a causa dell’uso costante come fa la ghisa. L’alluminio è utilizzato anche perché conduce il calore meglio della ghisa e quindi si riscalda più velocemente quando viene posizionato su un fornello o su una piastra elettrica.
Tritacarne: tubi, viti e ciotola
I tubi che collegano il motore alla lama di un tritacarne sono chiamati “tubi di alimentazione”. Il tipo più comune è in metallo e ha una sezione trasversale quadrata. Altri tipi includono la plastica, l’acciaio inossidabile o l’alluminio, e persino la plastica con uno strato esterno in acciaio inossidabile.
Il tubo di alimentazione viene inserito nel corpo del tritacarne in modo che aderisca perfettamente. In questo modo si evita che il cibo scivoli tra il tubo di alimentazione e il corpo, causando intasamenti. Le dimensioni del tubo di alimentazione determinano la quantità di cibo che può contenere in una sola volta: in genere vanno da 6 mm a 25 mm.
Il tubo di alimentazione serve anche come imbuto per inserire la carne macinata in sacchetti o altri contenitori prima di sigillarli per la conservazione.
Le viti del tritacarne sono la parte più importante di ogni tritacarne. La funzione di questa vite è quella di tagliare la carne e altri alimenti, in modo da trasformarli in pasta o in pezzi.
L’importanza delle viti in un tritacarne è tale che sono realizzate in acciaio di alta qualità o in acciaio inossidabile. Questo garantisce che non si usurino facilmente e non si rompano con l’uso frequente. Il materiale utilizzato garantisce inoltre che non si arrugginiscano e non si macchino facilmente, in modo da poter mantenere il tritacarne sempre pulito.
Se volete acquistare un tritacarne con viti di qualità eccellente, dovete cercare le seguenti caratteristiche:
1) Acciaio inossidabile di alta qualità, che non si usura facilmente e dura più a lungo di altri materiali come la plastica o l’alluminio.
2) Superficie liscia, in modo da non danneggiare gli alimenti.
La ciotola di un tritacarne è solitamente in acciaio inossidabile o in materiale plastico e di solito è rimovibile, in modo da poterla mettere in lavastoviglie dopo l’uso. La ciotola presenta dei fori allineati con quelli della lama, in modo che quando si gira il manico del tritacarne, questo spinga i pezzi di carne attraverso questi fori, sulla lama e poi nel contenitore che si utilizza per raccogliere il prodotto macinato.
Caratteristiche del motore di un tritacarne
È importante conoscere alcune caratteristiche importanti del motore di un tritacarne prima di acquistarlo. Il motore è il cuore di ogni tritacarne ed è ciò che fa funzionare la macchina. Senza di esso, non sarebbe possibile introdurre la carne nella macchina e quindi produrre salsicce o macinare carne bovina.
Se si prevede di produrre grandi quantità di salsicce o altre carni, è necessario un motore potente, in grado di gestire compiti gravosi. Se invece il tritacarne viene utilizzato solo occasionalmente, sarà sufficiente un motore più piccolo.
Anche la velocità del motore è importante, soprattutto se si desidera preparare le salsicce più velocemente di quanto ci voglia per cuocerle. Se non vi dispiace aspettare più a lungo per le vostre salsicce, allora la scelta di un modello più lento non sarà un problema per voi.
Alcuni motori sono in grado di trattare diversi tipi di materiali, come ossa o carne nervosa, perché sono stati progettati per questo scopo. Tuttavia, se si desidera preparare polpette di manzo macinato o hamburger, potrebbe non essere la migliore idea acquistarne uno con questa caratteristica, poiché sarà più costoso rispetto ad altri modelli.
Tritacarne: pulizia e sicurezza
Pulire un tritacarne è facile, ma non è un’operazione da rimandare. Se si usa il tritacarne frequentemente, non ci vorrà molto tempo per pulirlo subito dopo l’uso. Se invece il tritacarne non viene utilizzato con la stessa frequenza, dopo un po’ di tempo la carne si intasa negli ingranaggi e la pulizia diventa più difficile.
La pulizia di un tritacarne richiede solo pochi minuti dopo ogni utilizzo permettendovi di non far rompere la macchina e di poterla utilizzare per anni e anni.
Per prima cosa, rimuovete la carne rimasta dalla piastra o dalla ciotola del tritacarne. Potrebbe essere necessario utilizzare un coltello o una spatola per pulire la piastra.
Successivamente, rimuovere i pezzi di cibo rimasti all’interno della tramoggia o del cilindro in cui si trova la coclea. Per farlo, aprite il rubinetto e spruzzate acqua in queste aperture. Lasciate scorrere l’acqua per circa 30 secondi prima di chiudere nuovamente il rubinetto. In questo modo si elimina qualsiasi pezzo di cibo ancora incastrato, in modo che non contamini il prossimo lotto di carne macinata. Se dopo aver fatto scorrere l’acqua nella tramoggia o nel cilindro rimangono ancora pezzi di cibo, utilizzare uno stuzzicadenti o un piccolo bastoncino di legno.
La sicurezza di un tritacarne è un fattore molto importante poiché, molto spesso, abbiamo sentito storie di persone ferite da questa macchina. È importante conoscere le caratteristiche di sicurezza del tritacarne per proteggersi da eventuali lesioni e per proteggere i propri familiari.
La prima cosa da controllare è la fonte di alimentazione del tritacarne. Se funziona a elettricità, assicuratevi che sia dotato di un dispositivo di protezione da sovraccarico. In questo modo si eviteranno surriscaldamenti e possibili incendi elettrici.
Se funziona a elettricità, cercatene uno con funzione di spegnimento automatico in caso di surriscaldamento del motore. In questo modo si evitano surriscaldamenti e possibili incendi elettrici.
È inoltre necessario verificare la presenza di protezioni su entrambi i lati della lama, in modo che le dita non possano impigliarsi tra di esse quando si chiudono durante l’uso.
È inoltre opportuno cercare un interruttore di sicurezza che interrompa l’alimentazione delle lame quando non vengono utilizzate o quando vengono pulite dopo l’uso.
Domande frequenti
Come si usa il tritacarne?
Il primo passo è assemblare la macchina. Un tritacarne dovrebbe essere fornito con pochi pezzi, tra cui una lama, una piastra e una vite. Alcuni modelli hanno parti aggiuntive che facilitano il processo, come una coclea che aiuta a introdurre la carne nel tritacarne.
Dopo aver assemblato la macchina, posizionarla su una superficie robusta vicino al piano di lavoro o al tavolo. Tagliate quindi la carne a cubetti di un centimetro in modo che possa passare facilmente nella tramoggia.
Quindi, fissare un’estremità della carne sul tubo di alimentazione utilizzando un morsetto (se disponibile). Se il modello non è dotato di un morsetto, utilizzare uno spago o un filo per tenere tutto insieme durante la macinatura.
A questo punto, accendete la macchina e iniziate a introdurre pezzi di carne fino a esaurirli tutti all’interno della tramoggia. Saprete che avete finito quando la carne non potrà più essere inserita senza incastrarsi o intasare le lame della macchina o gli alberi della coclea.
Perché il mio tritacarne non funziona?
Se il tritacarne non funziona, i motivi possono essere diversi. La prima cosa da verificare è se il motore è in funzione. Se non funziona e siete sicuri che sia collegato correttamente, provate a riaccendere e spegnere la macchina. Se non funziona, verificare che tutte le viti siano serrate e che non vi siano ostacoli alle lame o alla coclea.
La causa più comune di un tritacarne non funzionante è un interruttore rotto. Questo può essere risolto sostituendolo con uno nuovo o riparando quello vecchio.
Qual è la differenza tra un robot da cucina e un tritacarne?
La differenza principale tra queste due macchine è che un robot da cucina utilizza delle lame per tagliare il cibo in piccoli pezzi, mentre un tritacarne utilizza lame o piastre affilate per tagliare il cibo.
Quali tipi di carne si possono macinare?
Sebbene molti utilizzino il tritacarne per la carne di manzo e di maiale, è possibile macinare anche altre carni, come il pollo e il tacchino. Se siete interessati a macinare il pesce, prendete in considerazione l’acquisto di un tritacarne per frutti di mare invece di un tritacarne. I macinini per frutti di mare sono progettati specificamente per piatti a base di pesce e frutti di mare, come torte di granchio o involtini di aragosta.
Posso usare il mio tritacarne per altri alimenti?
Sì! Sebbene la maggior parte delle persone utilizzi il tritacarne per macinare carni come hamburger e salsicce, ci sono anche altri alimenti che si possono preparare con il tritacarne! Potete usare il vostro macinino per fare briciole di pane raffermo o persino per fare il vostro burro di arachidi in casa! Potreste dover regolare la dimensione dei fori sulla lama a seconda di ciò che state macinando, ma se passa attraverso un foro, è probabile che passi anche attraverso un altro foro.
Si può usare un tritacarne per fare salsicce?
Sì, è possibile. Per alcuni modelli di tritacarne è disponibile un accessorio per l’insaccatura; tuttavia, se il vostro modello non ne è provvisto, potete comunque preparare le salsicce utilizzando la base del tritacarne e un accessorio per l’estrusione (per insaccare i budelli).
Ho un tritacarne che uso per macinare la carne, ma sembra che la carne si incastri sempre nel tritacarne. Le lame sono affilate e ho provato a usare acqua fredda per lubrificare la carne. Perché succede?
Il motivo principale per cui la carne macinata si blocca nel tritacarne è che se ne macina troppa in una volta sola. Se non si fa attenzione, si può sovraccaricare il motore e bruciarne i cuscinetti.
È necessario assicurarsi di non esercitare una pressione eccessiva sulla carne quando la si macina. È inoltre necessario mantenere sempre affilata la lama, in modo che possa tagliare facilmente la carne senza dover esercitare una pressione eccessiva.
Qual è la differenza tra un tritacarne a manovella e uno elettrico?
I tritacarne elettrici sono più comodi per lavorare grandi quantità di carne. Se si prevede di macinare regolarmente carne di manzo, maiale o altre carni, un modello elettrico può valere la pena di spendere di più. I macinini a mano possono gestire anche piccoli lotti di carne, ma richiedono uno sforzo maggiore rispetto ai modelli elettrici.
Conclusione
Speriamo che la nostra guida sulle caratteristiche dei migliori tritacarne vi sia stata utile. Se avete mai pensato di acquistare uno, ricordate di leggere attentamente le recensioni dei clienti, perché è il modo migliore per assicurarsi di acquistare un prodotto ben fatto. Scegliete sempre le funzioni aggiuntive e la durata, perché a lungo termine saranno più utili.