Il dolore all’inguine è un problema molto frequente negli sportivi, in particolare in coloro che praticano attività come il calcio ma può anche riguardare la popolazione in generale. Si caratterizza con dolore, tensione e bruciore nella zona della radice della coscia e del basso addome, ma si può estendere nella zona interna della coscia. La localizzazione dei sintomi può essere un campanello d’allarme per capire l’origine del problema.
Questo sintomo può comprendere varie condizioni e spesso può essere la conseguenza di un trauma o di un sovraccarico delle strutture locali, un dolore che può riguardare patologie intra articolari a carico dell’anca. Per queste ragioni, è molto importante rivolgersi a un medico per comprenderne le cause e intervenire in modo appropriato.
Possibili cause
Il dolore all’inguine può avere cause diverse tra loro e può essere provocato da problemi alle articolazioni, ai tendini oppure all’ernia inguinale. Possiamo distinguere due categorie di dolore inguinale: di natura viscerale o di natura muscolare. Il primo può comprendere:
- ernia inguinale: una patologia che si può manifestare a qualsiasi età, specie tra gli uomini, provocata dal cedimento delle strutture muscolo tendinee che compongono l’inguine. Attraverso questa patologia, l’intestino tende a fuoriuscire;
- appendicite: una struttura muscolare che si trova nell’intestino crasso e svolge un ruolo importante per il nostro sistema immunitario. Si tratta di un’infiammazione acuta dell’appendice, una malattia che si può manifestare in uomini e donne di età compresa tra i 6 e i 30 anni;
- varicocele: frequente negli uomini perché riguarda un problema ai vasi sanguigni del testicolo, ovvero delle varici venose che formano intorno alla zona del testicolo;
- calcoli renali: una malattia che si caratterizza per la presenza di piccoli sassolini lungo le vie urinarie che provocano dolore;
- dolori all’ovaio e tumori.
Il dolore all’inguine può essere causato anche da problemi di natura muscolare, come:
- pubalgia: una patologia dovuta a micro traumi ripetuti dei muscoli retti addominali o adduttori, che può provocare un’infiammazione dei muscoli e quindi, dolore, contrattura e possibile limitazione dei movimenti;
- infiammazione dei muscoli addominali: un problema che può essere legato a problemi gravi come la sindrome dell’intestino irritabile, stitichezza, allergie, velocità nel mangiare, gravidanza, ritenzione idrica;
- infiammazione del psoas e contrattura: un muscolo importante per coloro che presentano problemi all’anca o alla schiena;
- artrosi dell’anca: una malattia della cartilagine che può andare incontro a degenerazione progressiva e cronica, che può provocare danni all’articolazione compreso l’osso, rivestito dalla cartilagine. Questo processo infiammatorio può essere molto fastidioso e portare dolore all’inguine ma anche dietro al gluteo, lungo la coscia e può anche provocare dolori lombari;
- frattura del femore: ovvero la rottura dell’osso più lungo del corpo;
- osteite del pube: un’infiammazione che provoca dolori acuti nel basso ventre e nella zona inguinale;
- sindrome del piriforme: un’eccessiva contrazione del muscolo può irritare il nervo sciatico come un’ernia al disco;
- compressione nervosa.
Sintomatologia
I sintomi solitamente sono localizzati nella zona dell’inguine ma possono estendersi anche in altre parti a seconda della causa. In caso di sovraccarico e se si pratica sport che richiede cambi repentini di direzione, accelerazioni e decelerazioni, è possibile che la causa sia legata ai tendini e muscoli adduttori con sintomi come dolore ben localizzato, palpazione dolorosa, dolore uni e bilateria durante o dopo le attività, stretching passivo doloroso, contrazione eccentrica o concentrica dolorosa ed ecchimosi in caso di infortunio acuto.
Al contrario, patologie a carico del legamento inguinale possono presentare un dolore acuto e lancinante, non sempre localizzabile, che può espandersi alla regione scrotale e nella parte interna della coscia.
Un’altra possibile fonte di dolore può essere connessa a patologie dell’anca per cui si possono manifestare possibili sintomi come: dolore antero-laterale, dolore accentuato da posizioni sedute mantenute o azioni che prevedono elevate flessioni della coscia sul busto, eventuale zoppia e difficoltà a fare le scale, limitazioni articolari soprattutto in rotazione interna dell’anca.
Quali possono essere i possibili rimedi?
In caso di infiammazione inguinale la prima cosa da fare è quella di rivolgersi al proprio medico, insieme al quale capire quali possano essere le cause. Il trattamento prescritto dal medico e le necessarie visite consigliate, per approfondire le indagini, possono variare a seconda della patologia e del paziente.
Solitamente viene consigliato riposo assoluto, astensione da qualsiasi attività sportiva cercando di non praticare sport per almeno un paio di settimane, posizionare il ghiaccio nella zona inguinale dolorante.