Attraverso un vile inganno di cui è stata vittima, Sharon Stone ha scalato le vette di Hollywood, la stessa che l’ha dimenticata per anni durante i momenti più difficili della sua vita. La vita dell’attrice purtroppo non è sempre stata facile per lei, che solo grazie alla sua forza è riuscita a riprendere in mano.
Il celebre film “Basic Instinct” del 1992 ha reso ufficialmente famosa Sharon Stone, dando inizio alla sua carriera cinematografica. Fino a quel momento la diva aveva lavorato solamente come modella.
Il successo riscosso grazie al film cela però una nota non proprio felice, in quanto la famosa scena in cui accavalla le gambe sembra essere stata diffusa senza il suo consenso. Scopriamo insieme la sua biografia e qualche notizia sulla sua vita privata.
Biografia
Sharon Vonne Stone nasce nel marzo del 1958 a Meadville, una città americana dello stato della Pennsylvania. Alta 1.74 cm, è figlia di due genitori di origini irlandesi, la seconda di quattro fratelli.
Da ragazza partecipa a molti concorsi di bellezza, vincendoli tutti. Si trasferì a New York per lavorare come modella, riuscendo ad avere successo in questo settore e diventando una delle indossatrici più famose degli Stati Uniti.
E’ possibile trovare maggiori informazioni sull’attrice collegandosi sui suoi due profili ufficiali Instagram e Facebook, dove è solita pubblicare alcune foto che la ritraggono nei momenti felici della sua vita.
La vita privata
Sharon è stata sposata con un produttore televisivo Michael Greenburg dal 1984 al 1990. Per un anno dal ’93 al ’94 fu fidanzata con il produttore William J. MacDonald. Nel 1998, convola nuovamente a nozze con un editore del giornale San Francisco Chronicle, Phil Bronstein.
La coppia deciderà di adottare un bambino, Roan Joseph Bronstein. Anche questo matrimonio sarà destinato a fallire con un divorzio avvenuto nel 2004. Sharon Stone deciderà di adottare altri due figli: Laird Vonne Stone, nel 2005 e Quinn Kelly Stone, nel 2006. Nel 2018 si fidanza con Angelo Boffa, un imprenditore italiano molto più giovane di lei. Dopo qualche mese lo stesso Boffa dichiarò la fine della loro storia.
La malattia
Nel 2001 l’attrice fu colpita da un’aneurisma che la ridusse in fin di vita e la costrinse a un lungo ricovero. In quel periodo subì grandi perdite sia sul profilo personale che professionale. In varie interviste ha sempre ricordato quel periodo come uno dei più bui della sua vita, nel quale venne lasciata sola da tutti e dovette fare i conti con la sua malattia trovando la forza, una volta ripresa, di ricominciare. Nel 2004 subisce un infarto a seguito del divorzio dal secondo marito.
La carriera cinematografica
Insoddisfatta della sua carriera come modella, decise di trasferirsi in Europa. Sharon Stone fu notata da Woody Allen che le regalò una piccola parte nel film “Stardust Memories” del 1980, il vero e proprio esordio sul grande schermo. Durante un soggiorno in Francia fu notata dal regista Claude Lelouch, che le affidò una piccola parte nella commedia “Bolero” (1982). Nel 1984 recitò nel film “Vertenza Inconciliabile”, inedito in Italia, nel quale interpretò il ruolo di femme fatale, che l’avrebbe resa celebre qualche anno più tardi.
Il primo ruolo importante sarà quello interpretato nel film “Atto di forza” del 1990, dove interpreta la moglie di Douglas Quaid. Poco dopo l’uscita del film rimase coinvolta in un incidente stradale a Los Angeles. Le furono diagnosticate le fratture della scapola e della mascella, oltre a varie contusioni. Rimase ferma del molti mesi, tornando poi a recitare in alcune pellicole di minore importanza.
Nel 1992 interpretò il ruolo della femme fatale e presunta serial killer nel film “Basic Instinct”. Questo ruolo le fece ottenere la fama internazionale, facendola entrare ufficialmente nella storia del cinema. Famosa diventerà la scena in cui Sharon Stone, interrogata da alcuni poliziotti, accavallò le gambe mostrando di non indossare alcun indumento intimo. Durante lo stesso anno viene inserita dalla rivista “People” tra le cinquanta donne più belle del mondo.
Nel 1996 ottenne una candidatura al Premio Oscar come migliore attrice protagonista per la sua interpretazione in “Casinò” di Martin Scorsese, per il ruolo della prostituta che interpretò. Intorno alla fine degli anni ’90 ricevette la sua quarta nomination al Golden Globe per il film “La dea del successo”, diretto da Albert Brooks.
Ratched: la serie televisiva su Netflix
Ratched è una serie televisiva americana di genere drammatico mandata in onda dal 2020 sulla piattaforma Netflix. Le serie rappresenta lo spin off del film “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, dove Sharon Stone interpreta una donna ricca e spietata di Los Angeles.