Durante la preparazione della pizza è importante porre attenzione ad ogni passaggio, dalla scelta dell’impasto, all’utilizzo del lievito istantaneo, madre o di birra fresco, fino ad arrivare alla scelta del metodo di cottura. Questo impasto a base di farina, lievito di birra, acqua, olio extravergine d’oliva e sale è conosciuto in tutto il mondo grazie anche alle tante rivisitazioni proposte nel corso dei secoli.
Possono essere modificate le tipologie di farine da aggiungere all’impasto (00, farina integrale, di Manitoba, di semola) ma anche gli ingredienti del condimento e il tipo di cottura. Si può scegliere di cuocere la pizza nel forno elettrico di casa, nel microonde oppure nel forno a legna e se non possiedi un forno puoi anche prepararla in padella.
Spesso però, in casa ci si ritrova ad avere un forno statico oppure ventilato e il dubbio che assale riguarda i tempi di cottura per ciascuna tipologia di elettrodomestico. Gli esperti spiegano che l’impostazione del timer e della temperatura sono due delle fasi importanti per la riuscita di una buona pizza. Ecco perché è fondamentale conoscerne le differenze dei tempi di cottura.
Forno statico o ventilato per la cottura della pizza?
La principale differenza tra queste due tipologie di forno risiede nella modalità di distribuzione del calore al loro interno. Il forno statico fa sì che il calore venga diffuso mediante una resistenza o un’altra fonte di calore che solitamente è disposta nella parte superiore o inferiore del forno. Cuocendo la pizza in questa modalità, la cottura sarà più lenta, delicata e omogenea. Utilizzando un forno statico, quindi, la pizza risulterà ben cotta e asciutta sia all’interno che all’esterno. Cuocere in un forno statico è molto semplice, ma è necessario ricordare che è possibile preparare una pietanza alla volta.
Il forno ventilato, invece, funziona attraverso una ventola che genera un flusso di aria calda che crea una crosta croccante sulla pizza in cottura, mentre al suo interno rimarrà morbida e umida. A differenza del forno statico, si possono cuocere più pietanze contemporaneamente. Pertanto la scelta dipenderà unicamente dal tipo di pizza che si vuole preparare.
Se sei un amante della pizza croccante meglio scegliere un forno ventilato. In tutti gli altri casi è consigliabile optare per un forno classico statico che richiede una cottura lenta e uniforme, asciutta sia all’interno che all’esterno proprio come avviene con tutti i prodotti da forno. Riassumendo possiamo dire che:
- il forno statico sembra essere ideale per la preparazione di pane, focacce, pizza, pan di spagna, torte, ciambellone e dolci in generale;
- il forno ventilato sembra essere ideale per la cottura di pasta al forno, arrosti di carne, pesce al cartoccio, verdure, crostate, biscotti e dolci morbidi all’interno.
Come cuocere la pizza nel forno di casa?
Se il tuo forno è statico, il consiglio degli esperti è di cuocere la pizza sul fondo per i primi cinque minuti, per poi spostare la teglia a metà. Se il tuo forno, invece, è ventilato, meglio posizionare la teglia al centro. Questo perché con il forno ventilato bisogna considerare che il calore sarà più violento e i tempi di cottura ridotti. Per la teglia utilizza una lastra di pietra refrattaria per fare in modo che la pizza possa cuocere in modo omogeneo sia sopra che sotto, velocemente e che sia così fragrante e croccante.
Puoi utilizzare la pietra refrattaria sul fondo del forno così da mantenere le temperature elevate anche con l’apertura del forno. Se vuoi preparare una pizza a taglio, ricordati di cuocerla per i primi 6/7 minuti nella parte bassa del forno e poi, dopo avere messo la mozzarella, spostala al centro del forno.
Temperatura e tempi di cottura
Generalmente le temperature migliori per ottenere una buona pizza vanno dai 300 ai 350° per il forno elettrico o a gas, intorno ai 380-450° C per quelli a legna e forni professionali. Con i tradizionali forni da cucina elettrici le temperature non superano i 250°C.
Per un forno elettrico statico i tempi di cottura si aggirano intorno ai 15-25 minuti. Nel caso di un forno ventilato la teglia deve essere infornata per 10-15 minuti, e lasciata cuocere avendo cura di controllarla sempre.
Per capire se è pronta solleva uno dei bordi con una spatola, se è umido e troppo morbido occorre cuocere ulteriormente se, invece, è croccante vuol dire che la pizza è cotta. Quando i bordi inizieranno ad assumere il colore del caramello, mostrando un aspetto dorato avrai la certezza che la tua pizza sarà pronta per essere sfornata.